La Vallemaggia, situata a nord del Canton Ticino, si estende su 570 km2 e occupa un quinto del territorio cantonale. Abitata da circa 6’000 abitanti, è caratterizzata da un fondovalle principale che, dai 293 m s.l.m di Avegno, penetra dolcemente nel cuore delle Alpi, per poi ramificarsi in tre valli laterali (Bavona, Lavizzara e Rovana), fino ai 3’272 m s.l.m del pizzo Basodino. Per questo motivo può vantare un territorio unico nel suo genere, ricco di storia, morfologicamente variegato e di straordinaria bellezza antropica e pregio naturalistico. Il suo clima relativamente mite favorisce una grande varietà di paesaggi, che la rendono una destinazione molto ambita a livello turistico.
A 30 chilometri da Ascona e Locarno, comodamente raggiungibile anche con i mezzi pubblici, troviamo il Comune di Cevio, capoluogo valmaggese abitato da circa 1’100 abitanti, che annovera tre quartieri, tra i quali vi è Bignasco, da cui si snoda un’importante diramazione: sul suo lato sinistro parte la Valle Bavona, mentre su quello destro la Valle Lavizzara. Proprio qui, ai piedi di un’imponente cascata che funge da cornice naturale, in un comparto paesaggistico di prestigio immerso nel verde, è prevista la realizzazione del nuovo Lido Alpino Vallemaggia, un progetto promosso dal Comune di Cevio.
Bignasco ha ospitato per quasi 50 anni la sua piscina all’aperto, che ha rappresentato un’attrazione importante per la comunità locale e per i numerosi turisti, che ogni anno esplorano e vivono la Vallemaggia.
La piscina di Bignasco è stata chiusa nel 2020, perché i costi di risanamento necessari erano divenuti insostenibili per una piccola comunità. Questa circostanza ha quindi rilanciato il Lido Alpino Vallemaggia, la cui idea nacque nel 2011, quando le autorità locali diedero avvio a uno studio per la realizzazione di un nuovo Centro ricreativo e turistico. Un intendimento certamente più ambizioso e lungimirante rispetto al semplice risanamento di una vecchia infrastruttura, ma con potenzialità molto diverse. Il Lido Alpino Vallemaggia possiede infatti le potenzialità per favorire ricadute positive per tutta la Vallemaggia che, grazie a questo investimento, potrebbe godere di nuova linfa vitale. Proprio per questo il progetto è stato inserito nel Masterplan dell’Alta Vallemaggia.
Il Masterplan è un documento di indirizzo strategico, sostenuto dal Cantone attraverso la Politica Economica Regionale, che definisce obiettivi e azioni per lo sviluppo socioeconomico delle regioni periferiche. L’importanza del Lido Alpino Vallemaggia è stata appunto confermata dall’integrazione del progetto nel Masterplan 2016-2030 per i Comuni dell’Alta Vallemaggia, quale progetto faro dall’elevato valore strategico per la regione, promosso in collaborazione con il locale Ente Regionale di Sviluppo (Antenna Vallemaggia).
La notte tra il 29 e il 30 giugno 2024 un nubifragio ha pesantemente devastato la Valle Bavona e l’Alta Vallemaggia. In poche ore è scesa una tale quantità di acqua che ha travolto tutto quanto ha trovato sulla propria via: alberi, sassi, edifici, strade, ponti, linee elettriche e di comunicazione. Otto sono state le vittime e oltre cento milioni di franchi i danni. Le opere di ricostruzione richiederanno ingenti investimenti, non sopportabili da una comunità periferica come quella di Cevio. Tuttavia, nella storia della Valle non si tratta dell’unico episodio catastrofico che ha messo a dura prova i valmaggesi e il loro territorio; la ripetizione di questi eventi ha contribuito a forgiare la caparbietà dei suoi abitanti nel risollevare il capo e guardare al futuro con positività e speranza.
L’acqua è un elemento che può distruggere, ma è anche la principale fonte di vita. Il Lido Alpino Vallemaggia è un progetto che nasce proprio grazie all’acqua e viene promosso con tenacia da una comunità che non si arrende di fronte alle difficoltà.
Negli ultimi anni stiamo assistendo a nuove tendenze turistiche legate allo svago, alla natura e alla pratica di attività sportive e ludiche, in contesti paesaggistici di pregio.
La salute, il divertimento, il relax e il contatto rispettoso con la natura sono elementi cardine dell’offerta turistica. Bignasco in tal senso, grazie al suo paesaggio alpino ancora intatto e di rara bellezza, rappresenta il contesto ideale per realizzare questo progetto. Bellezza, offerta esperienziale e contesto naturale si fondono perfettamente, dando origine a un richiamo spendibile su scala ticinese, svizzera, europea e – perché no – internazionale.
Il fulcro del progetto si basa sulla realizzazione di una nuova struttura turistica sostenibile e adeguata al contesto, che sostituirà quella vetusta degli anni ’70, in cui oltre alle piscine sono previsti degli spazi dedicati al benessere, alla cura del corpo e dello spirito. In aggiunta, è prevista anche la costruzione di un’area attrezzata per i camper, che oggi sempre più visitano la Valle.
Grazie a un concorso pubblico, l’apposita commissione incaricata dal Comune di Cevio ha selezionato il progetto dell’architetto spagnolo di fama internazionale Daniel Fraile Ortiz, denominato “Giardino su due livelli”, che prevede:
Due piscine coperte e riscaldate, una per nuotatori (25x13 m), una per bambini (4x4 m).
Sauna, bagno turco, doccia di contrasto, vasca con idromassaggio, zona relax.
Spazio dedicato alla ristorazione, che comprende una sala interna con circa 30 posti a sedere e una terrazza esterna con ulteriori 50 posti circa.
Spazio alberato adiacente alla struttura balneare, con 30 posti di stazionamento per camper e i necessari servizi appositamente pensati per i fruitori dell’area.
Oltre 3’500 m2 di spazi verdi, in cui sono previste diverse opere finalizzate a un utilizzo di tipo ricreativo, fra queste: un parco giochi per bambini, un’area relax dotata di sdraio e ombrelloni.
Avvio della raccolta fondi
Progettazione definitiva
Realizzazione dei lavori
Apertura della struttura
Il Lido Alpino Vallemaggia risponde alle esigenze di un target molto variegato: persone singole, famiglie, giovani e anziani, amanti del turismo dolce e dello sport outdoor. L’infrastruttura offre naturalmente i suoi servizi anche alla popolazione residente e a quella della regione Locarnese e Valli durante tutto l’anno, fungendo da importante attrattore. Questo è un aspetto particolarmente rilevante, soprattutto se posto in relazione al tema dello spopolamento delle valli, che da anni preoccupa l’autorità locale e occupa l’agenda politica cantonale e nazionale.
Il Lido si rivolge a un settore turistico interessato a vivere attività esperienziali a contatto con la natura, che predilige anche la pratica di sport e attività all’aria aperta. Questo è un aspetto importante perché le attività turistiche in Valle sono oggi fortemente dipendenti dal bel tempo. Con la nuova infrastruttura balneare, Cevio sarebbe in grado di garantire un’offerta legata al benessere tutto l’anno, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.
L’Alta Vallemaggia possiede un basso potenziale di sviluppo intrinseco, ma può trarre beneficio dalla sua vicinanza a Locarno e ad Ascona, che distano solo 30 km e che, avendo un clima mite (una media di oltre 2’300 ore di sole all’anno e con estati tipicamente mediterranee), sono annoverate tra le zone turistiche più ambite e frequentate della Svizzera. Grazie alla sua posizione strategica a ridosso del tessuto urbano, questa comunità montana di periferia ha pertanto la possibilità concreta di riscattarsi, integrandosi nell’offerta turistica del Locarnese e creando delle sinergie economiche importanti, che potrebbero contrastare la tendenza dello spopolamento delle zone periferiche, oramai in atto da anni.
Questo progetto, perfettamente integrato e adeguato alle esigenze del contesto locale, rappresenta quindi il fulcro vitale su cui investire, grazie al suo elevato valore strategico in una zona periferica. Investire nel Lido Alpino Vallemaggia stimola i seguenti ritorni positivi:
La creazione di un lido alpino attrattivo può incrementare significativamente il flusso di visitatori in questa regione periferica, e contribuire al prolungamento della stagione turistica. Grazie all’offerta di piscine coperte, SPA, bistrot e posteggio per i camper, il Lido diventa una meta ideale non solo per gli escursionisti, ma anche per tutti gli amanti del relax. L’infrastruttura potrebbe inoltre aumentare la permanenza dei visitatori in valle, limitando così il noto fenomeno del turismo mordi e fuggi.
Il progetto consente di creare sinergie con le attività scolastiche e sanitarie locali. Concretamente, sono già stati sottoscritti degli accordi per la fruizione delle piscine sia da parte degli allievi delle scuole valmaggesi, sia da parte delle strutture di fisioterapia e di cura degli anziani presenti in Valle. In questo senso il Lido Alpino Vallemaggia diventa un punto d’incontro intergenerazionale, dotato di un’identità propria anche al di fuori dei periodi turistici.
Le zone periferiche alpine sono confrontate con il tema dello spopolamento e della nascita di quartieri dormitorio. La vitalità dell’Alta Vallemaggia può essere mantenuta grazie ai centri di aggregazione come il nuovo Lido, che consentono alle famiglie di socializzare e vivere il territorio, senza la necessità di doversi spostare nei centri urbani.
Esercizi commerciali, ristoranti, alberghi, negozi di artigianato e servizi di trasporto beneficeranno dell’aumento del numero di visitatori, creando un circolo virtuoso di crescita economica, anche in relazione al potenziale rilancio della locazione di residenze secondarie, per le quali si amplierebbe l’offerta di servizi.
Il Lido potrà ospitare eventi sportivi, corsi e attività ricreative, attirando non solo turisti ma anche residenti. Ciò non solo aumenta la visibilità e l’attrattività della zona, ma offre anche opportunità di collaborazioni e sinergie.
La creazione di un lido alpino di qualità porterebbe a una rivalutazione del mercato immobiliare, modificando le condizioni quadro nella zona. Questo incentiverebbe nuovi investimenti e un miglioramento delle infrastrutture locali, così da rendere la regione più attrattiva per giovani famiglie e imprenditori.
Attorno alla realizzazione del Lido Alpino Vallemaggia si è creata un’adesione importante sia da parte del Cantone, sia da parte dei Comuni della Regione Locarnese e Vallemaggia, i quali gli riconoscono una portata di interesse regionale.
In base al progetto di massima, l’investimento complessivo per la concretizzazione del Lido Alpino Vallemaggia ammonta a CHF 9 mio. (+/-20%). Un importo che andrà coperto in massima parte prima dell’inizio dei lavori, onde garantire la sostenibilità dell’investimento a medio e lungo termine.
Il Cantone Ticino garantisce il 50% dell’investimento complessivo, in particolare attraverso un finanziamento proveniente dalla Politica Economica Regionale (PER) e altre politiche settoriali. Il restante 50% è a carico del Comune di Cevio. Si tratta di un investimento importante che la Comunità di Cevio e la Vallemaggia non sono in grado di sostenere autonomamente.
Attualmente il progetto ha già raccolto le seguenti promesse di finanziamento:
Rimangono quindi da raccogliere almeno CHF 3.4 mio grazie alla generosità
di benemeriti sostenitori.
Per la gestione operativa del Lido Alpino Vallemaggia, il Comune intende affidarsi a un partner strategico dotato delle necessarie esperienze e competenze, che sia in grado di massimizzare le sinergie, garantire solide competenze di conduzione maturate in anni di esperienza, e fornire un reale valore aggiunto.
Alcuni contatti sono già stati allacciati con il Lido di Locarno, ma non si esclude la possibilità di ampliare la cerchia anche ad altri potenziali partner di settore. Sono in corso riflessioni anche sulla conduzione del Bistrot e dell’area camper. L’obiettivo è di trovare un compromesso ideale tra redditività dei servizi, funzionalità e valore aggiunto per la popolazione.
I costi dell’investimento sono fortemente correlati alla buona riuscita di questa campagna di raccolta di fondi, in quanto maggiori saranno i contributi raccolti a fondo perso, minori risulteranno i costi di ammortamento e di interessi passivi a carico della gestione corrente.
Tutti i Comuni della Vallemaggia, unitamente al Comune di Cevio, si impegnano a garantire solidalmente la continuità d’esercizio a lungo termine, e ad assumersi eventuali disavanzi di gestione. Il Comune di Cevio si è posto l’obiettivo responsabile di realizzare l’investimento solo se sarà possibile contenere i costi entro un margine ragionevole, utilizzando come parametro di riferimento quello della vecchia piscina di Bignasco, dismessa nel 2020.
Il Comune si appresta a dare avvio alla fase della progettazione definitiva e, nel contempo, ha dato avvio alla ricerca dei capitali necessari per finanziare l’investimento.
Questo fondamentale progetto potrà essere realizzato unicamente se sarà data la sua sostenibilità economica, attraverso la copertura dell’investimento iniziale. Per garantire questa sostenibilità, il Comune di Cevio ha quindi intrapreso la ricerca di possibili benemeriti benefattori che hanno a cuore le sorti della nostra Comunità e della storia che il nostro territorio montano rappresenta.
Avere il coraggio di credere e investire nel Lido Alpino Vallemaggia significa contribuire a rivitalizzare una zona periferica dall’alto valore territoriale; significa investire concretamente nel futuro delle nuove generazioni residenti in montagna; significa promuovere qualità di vita, salute e benessere in una zona periferica alpina, a beneficio di visitatori e residenti.
In questo senso ci rivolgiamo agli attori interessati a impattare positivamente sullo sviluppo socio-economico di una comunità montana intraprendente ed aperta al futuro, attraverso un progetto che coniuga al meglio gli interessi della popolazione locale e degli ospiti che frequentano la regione, promuovendo l’attività fisica, la socializzazione ed il benessere.
Noi siamo con piacere a vostra disposizione per ogni complemento d’informazione e per presentarvi personalmente questo interessante progetto.
Il Municipio di Cevio
Gabriele Scarpelli, Romana Rotanzi (Vicesindaca), Wanda Dadò (Sindaca), Dusca Schindler, Giuseppe De Nuccio
Coordinate bancarie conto dedicato al progetto:
CH52 8080 8008 2471 1677 5
Comune di Cevio
Via Pretorio 4
6675 Cevio